Ringraziamo l’arcivescovo di Milano, Mario Delpini per averci fatto visita venerdì 26 gennaio. “Sono venuto per vedere quanto sia attento, vispo e curioso il vostro sguardo!”
I bambini della Primaria l’hanno accolto nelle loro aule e il vescovo ha accompagnato la sua benedizione con un messaggio semplice: “Ci tengo a benedire voi, la vostra scuola e le vostre famiglie perché se la nostra vita è benedetta da Dio, la giornata non può che iniziare bene, non perché spariscono le difficoltà o perché la pioggia magicamente scompare, ma perché sapere che Dio è in mezzo a noi ci fa sentire la forza e il coraggio di fare bene e di spendere bene il nostro tempo!”
L’incontro con le medie invece è incominciato con tre domande dei ragazzi a cui l’arcivescovo ha risposto così: “Voi siete come una Ferrari, avete tante domande, tanti desideri. Potete sfrecciare lontano, fare rumore. A volte sembra però che rimaniate in un cortiletto: possibile che la vostra vita sia destinata ad un parcheggio? Manovre, retromarce, freno a mano, misurare continuamente per non andare a sbattere. E come si fa a godersi la vita così? A cosa serve la Ferrari se non sai dove andare? In altre parole, devo sapere perché sono al mondo. E quello che vi vorrei dire oggi è che Gesù è la risposta. È lui che ci dice che la strada c’è ed è bella, grande, libera. La meta c’è ed è un piacere perseguirla e raggiungerla. Seguire la sua parola è come seguire un navigatore degno di una Ferrari!”
Grande lezione di educazione, che spalanca lo sguardo e mette su strada la nostra Ferrari!
